Il Forum di Confassociazioni Coaching del 21 Novembre 2017 è incentrato sull’Eccellenza4.0: http://www.confassociazioni.eu/wp-content/uploads/2017/07/21-Novembre-2017-confassociazioniCoaching-programma2.pdf .

Al di la delle, talvolta inevitabili, “banalizzazioni4.0” e simili, è ormai chiaro (o dovrebbe esserlo) a tutti che le nostre vite personali e lavorative, così come tutte le nostre organizzazioni stanno per affrontare una tanto insidiosa quanto feconda metamorfosi. Il prossimo futuro, infatti, non sarà un epoca di cambiamenti ma un cambiamento epocale (Papa Francesco).

La denominazione “Industria4.0”, partita in Bosch, poi generalizzata dai media tedeschi e oggi declinata dal ns. Ministro Mise, Carlo Calenda, in “programma Impresa4.0”, vuole evidenziare un cambiamento epocale, rivoluzionario, che segue la 1 ’Rivoluzione Industriale della meccanizzazione/macchina a vapore, la 2’ dell’elettricità, la 3’ della nascita del computer.

Chi saprà interpretare la nuova epoca in modo eccellente(4.0) prospererà, chi non saprà farlo ne subirà l’inesorabile furia “disruptive”.

Digitalizzazione totale (IoT), Intelligenza Artificiale, Robots, Big Data, Globalizzazione, Social Networks… sono già irreversibilmente al lavoro e la metamorfosi è già in gestazione ovunque.

L’equazione per l’Eccellenza nel Mondo4.0 sarà:

E4.0 = Digital Mindset + Formazione Continua + Coaching x SoftSkills & Sostenibilità.

Dovremo innovare ed innovarci molto velocemente per evolvere da un mondo fortemente polarizzato in Produttori e Consumatori, caratterizzato da insostenibili scarti materiali ed “umani” (cft. Enc.”Laudato Si”) ad una Economia delle relazioni co-generative (prosumers) che superi la CSR (Corporate Social Responsability) verso una sostenibilità sistemica di economia circolare, senza scarti, nell’interesse di tutti.

Per la migliore navigazione professionale in ambienti “VUCA”(Volatile, Uncertain, Complex, Ambiguous), fortemente disruptive & generativi che incombe irrimediabilmente su tutti noi, occorrerà non solo digitalizzare tutti i processi di creazione del valore e formarsi continuamente per tutto il proprio tempo professionale, ma anche allenarsi con il proprio coach a cogliere tempestivamente le tante opportunità e dribblare i tanti rischi che tutti gli ambienti “VUCA” presentano di momento in momento.

Ci sarà molto da disimparare e molto da reimparare, ad una velocità sempre maggiore, pena l’arrivare tardi e lasciare tutto il valore aggiunto ai first mover globali dell’innovazione.

Utilizzare nuove tecnologie con vecchie mentalità non ci porterebbe, infatti, a nulla, al tempo stesso occorrerà tener fede ai propri valori etici fondanti e restare integri nella propria reputazione che, come in passato, va conquistata nel tempo ma può, viceversa perdersi in un attimo al “tempo dei social”.

L’allenamento all’eccellenza4.0 dovrà svolgersi su almeno tre ambiti:

a) Intra-personale;

b) Inter-personale

c) di sistema.

Nel campo intra-personale sarà importante allenarsi non solo ad imparare sempre più in fretta e “on the fly”, le nuove competenze necessarie per crearsi il nuovo “digital mindset”, occorrerà, anche allenarsi a disimparare, con altrettanta, anzi maggiore velocità, vecchie modalità e convinzioni non più efficaci oggi.

La assenza dei percorsi predeterminati-prevedibili del passato (vari studi concordano sul fatto che il 60% dei bambini che frequentano la scuola elementare oggi farà un lavoro che non è stato ancora inventato) renderà ancora più importante la capacità di individuare e tener fede ai propri valori base da utilizzare come una bussola per costruire sostenibili ed etiche strategie di autorealizzazione per “navigare” nel mondo4.0.

Nel campo Inter-personale la sfida sarà quella di allenare e declinare l’eccellenza empatica alle nuove realtà di smart working, team working virtuale ed interculturale e ad un problem solving basato sul dialogo e la comprensione empatica delle esigenze di clienti, colleghi, stakeholder, abbandonando le obsolete logiche aziendali top-down per costruire nuovi e resilienti ecosistemi di leadership diffusa e WEadership.

Nel campo sistemico le vecchie insostenibili logiche di produzione lineare top-down lasceranno il posto ad una customer experience a 360’, ubiquitaria, nella quale i big data, la micro-personalizzazione, la smaterializzazione, la risonanza valoriale e così via assumeranno un ruolo centrale. Spariranno i vecchi business basati su consumo/spreco insostenibile di risorse naturali ed umane per lasciare il posto ad innovativi sistemi circolari.

#ConfassociazioniCoaching nasce per aiutare la Politica, i Media ed il Pubblico a co-generare insieme, maieuticamente, questo nuovo mondo4.0 di valori etici e sostenibili e permettere al pubblico professionale (e non solo) di poter fare un uso ancor più consapevole ed informato del Coaching eccellente, disponibile attraverso il sistema delle Associazioni Professionali di Coaching afferenti, per creare Eccellenza4.0 nella propria vita, carriera e nelle organizzazioni collettive, a beneficio di tutti.

Noi siamo pronti ad allenarci insieme ad evolvere per le sfide del Mondo4.0 e voi?

Alessandro Lo Russo

Presidente CONFASSOCIAZIONI COACHING

Master Coach & TrainerCoach ICTF

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